Forse, per chi ha un pò di tempo a disposizione, potrebbe essere utile fare il punto sulle proprie esperienze, professionali e formative e, perchè no, anche un pò d'ordine mentale (se si è particolarmente indecisi sul percorso da intraprendere).
Per questo varie istituzioni, tra cui i Centri per l'impiego, offrono come servizio la consulenza d'orientamento, per poter sostenere una serie di colloqui orientativi, o, in altri casi, fare un "bilancio di competenze":
il bilancio di competenze è definito come un metodo di analisi e di autoanalisi assistita delle competenze, delle attitudini e del potenziale di un individuo in funzione della messa a punto da parte dell’individuo stesso di un proprio progetto di sviluppo professionale o di inserimento lavorativo o di formazione per l’occupazione.
In pratica:
Lo scopo principale di questa tecnica è quello di accompagnare la persona a far emergere le proprie capacità, competenze e caratteristiche personali, rendendone possibile la trasferibilità e la spendibilità attraverso la ridefinizione e riprogettazione del proprio percorso di sviluppo professionale e/o formativo.
Il Bilancio si divide in tre fasi:
- fase preliminare, nella quale la persona dichiara il suo impegno ad intraprendere il percorso, le sue motivazioni ed attese
- fase d'investigazione, nella quale vengono analizzate le motivazioni e gli interessi personali e vengono identificate le competenze professionali e personali
- fase di conclusione, nella quale avviene la restituzione dei risultati dell'investigazione e si analizza la fattibilità del proprio progetto
Nell'evoluzione di questo percorso il soggetto coinvolto deve assumere il ruolo di protagonista principale, così da prendere coscienza delle competenze maturate in ambito formale, non formale ed informale. L'impegno richiesto alla persona è quantificabile in circa 24 ore suddivise tra incontri di consulenza e attività da svolgere autonomamente, in un periodo variabile tra i due-tre mesi.
I destinatari:
soggetti adulti in possesso di un patrimonio di competenze professionali e di esperienze lavorative e di vita, in particolare:
- persone occupate interessate alla riqualificazione e ad uno sviluppo di carriera
- persone in mobilità lavorativa o con esperienze di lavoro discontinuo
- persone inoccupate o disoccupate
- persone coinvolte in processi di ristrutturazione e riorganizzazione della propria azienda
- giovani laureati con esperienze di stage e tirocini che desiderano individuare le competenze acquisite e la loro spendibilità sul mercato
In Italia gli interventi di bilancio di competenze sono previsti e realizzati dai Servizi per il lavoro, quali i Centri per l'impiego provinciali, i Centri di orientamento universitari, la scuola secondaria superiore, i Comuni, enti e organizzazioni che necessitino di un percorso di bilancio per il proprio personale
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